Qual è il punto fondamentale dal quale partire quando ci avviciniamo alla coltivazione indoor in growbox? E’ importante cercare di ricreare un ambiente che sia sano e salutare per le piante. Questo significa che temperatura e umidità diventeranno i due parametri base dai quali partire.

Devi sapere che anche le tecniche più avanzate per coltivare indoor possono risultare irrilevanti se questi due valori non vengono controllati. A livello ambientale infatti bisognerà sempre tenere in considerazione ogni sbalzo, le condizioni climatiche inaspettate e agire di conseguenza. Del resto senza un attento programma che permetta di organizzarli, non potrai contare sulla buona riuscita della coltivazione. E questo ha effetto sulla qualità e sulla buona fioritura delle piante.

L’umidità relativa in grow box

La prima precisazione da fare è sulla misurazione di questi due fattori: la temperatura è in gradi e l’umidità in percentuale. Se lasciamo che quest’ultima arrivi al 100%, la nostra growbox non sarà in grado di assorbire vapore acqueo. Sarà infatti satura e l’acqua andrà a depositarsi tra pareti, foglie e vasi. Purtroppo l’umidità è il fattore più delicato, poiché risulta difficile capire quanta ce ne sia nell’aria.

Non a caso parleremo di “umidità relativa” perché non si tratta di un valore assoluto. La capacità dell’aria di trattenere il vapore acqueo è relativa e si altera in base alla stessa temperatura. Generalmente l’aria calda trattiene maggiore umidità, mentre la fredda riesce a farlo in modo minore. L’importante è trovare il giusto equilibrio!

Se per esempio l’umidità va oltre il 90%, l’aria si riempie d’acqua e non avremo la corretta traspirazione dagli stomi delle foglie. Si rischia così di imbattersi in muffe e funghi. Se invece l’umidità scende sotto il 40%, la pianta chiude gli stomi. Anche in questo caso non avremo la traspirazione corretta e si rallenta la velocità di crescita.

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Temperatura e umidità ideale in grow box

L’umidità da mantenere per massimizzare la coltivazione indoor dovrà far fede a questi valori:

  • Durante la fase di germinazione: umidità all’80%;
  • In fase vegetativa: tra il 60% e il 70%;
  • Al momento della fioritura: tra il 50% e il 60%.

Per quanto riguarda la temperatura invece dovrai far riferimento a questi parametri:

  • Durante la fase di germinazione: tra 18° e 24°;
  • In fase di crescita: tra 14° e 29°;
  • Al momento della fase di fioritura: tra 14° e i 27°.

L’importanza del termo-igrometro

Il termo-igrometro sarà quindi molto importante per poter sempre dare un valore all’umidità in grow room. Con il tempo e con la giusta esperienza infatti si imparano a conoscere le caratteristiche tipo della grow box, adattando l’ambiente alle necessità delle piante.

Se per esempio abbiamo la stessa quantità di vapore acqueo in due ambienti diversi, sai che cosa potrebbe accadere? In un ambiente caldo l’aria trattenere più vapore acqueo e il termoigrometro darà un valore di umidità che è più basso rispetto a di un ambiente tenuto a temperatura fredda.

Un punto delicato è il passaggio dal giorno alla notte, momento in cui i valori potrebbero sbilanciarsi all’improvviso. Quando noi andiamo a spegnere la lampada, o il timer impostato ci garantisce questo passaggio, il bulbo smetterà di scaldare. In questo modo l’aria e la temperatura in grow box andranno ad abbassarsi. E’ questione di pochi minuti. Se questo passaggio avviene in modo troppo veloce, il livello di umidità può aumentare e toccare valori pericolosi.

Come abbassare temperatura e umidità

Ma passiamo ora alla pratica, dopo aver illustrato le nozioni fondamentali di questo argomento. Per abbassare l’umidità vi sono appositi impianti di ventilazione.

Tutto ciò che dovrai fare è aumentate il flusso d’aria fresca valutando la grandezza stessa della bocca d’entrata. Prova inoltre a innaffiare nel momento in cui le luci si accendono. E infine, potrebbe essere utile effettuare un piccolo investimento, comprando un deumidificatore.

Per abbassare la temperatura il discorso è simile: aumenta il flusso d’aria nella grow box. Così potrai favorire l’uscita dell’aria più calda. Ti consigliamo inoltre di tenere le luci spente di giorno e accenderle invece di notte.

Potrai inoltre valutare di installare un impianto ad aria condizionata, così da lavorare anche sull’umidità.

Come aumentare il livello di temperatura e umidità

Per aumentare i livelli d’umidità ti basta procurarti uno spruzzino d’acqua: si tratta di una soluzione manuale che però dura davvero poco. Cerca allora di mantenere sempre bagnata (ma non zuppa) la terra. E infine una buona idea è quella di inserire dei contenitori aperti con acqua nella tua grow box.

Per aumentare la temperatura si può invece installare una stufetta elettrica, prestando attenzione a non riscaldare troppo l’ambiente rovinando tutta la coltivazione. Per ottimizzare il processo di riscaldamento potete inserire a monte della stufa, o altro dispositivo riscaldante, un termostato.

 

 

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